IL MUSEO DIOCESANO, LA CATTEDRALE E LE CHIESE DELLA CITTÀ
La visita è proposta nelle seguenti opzioni:
L’approccio alle opere esposte nel Museo così come quello ad architettura e arte degli edifici ecclesiastici tiene conto del livello di abilità, competenze ed esperienza delle classi coinvolte, caratterizzandosi per un’attenzione interdisciplinare (storia, letteratura, arte, religione) e l’uso di un linguaggio adeguato.
Ai docenti è offerta la possibilità di modulare le visite proposte, in accordo con il responsabile dei Servizi educativi, in base alle esigenze ed ai programmi scolastici di riferimento.
A chi: Scuola Primaria I e II ciclo
Due personaggi animati speciali, Elio il custode e Bacolo sono le nuove mascottes del Museo diocesano: simpatici nei tratti e curiosi nel fare guideranno i bambini attraverso le sale, alla scoperta di preziosi tesori d’arte, e li coinvolgeranno in attività ludiche e creative a tema. (VAI alla pagina)
A chi: Scuola Primaria I e II ciclo
Attività dedicata all’iconografia dei Santi: biografie, tradizioni, leggende danno origine agli “indizi” che permettono ai bambini di riconoscere i Santi raffigurati nei dipinti esposti al Museo, comprendendo il significato dei diversi attributi iconografici (cfr. i tre bambini resuscitati da San Nicola da Bari, il maialino ai piedi di Sant’Antonio Abate, etc.).
A chi: Scuola Primaria II ciclo
La visita alla Collezione d’arte del Museo introduce la proposta di un Cruciverba da risolvere divisi in gruppi: le definizioni sono ispirate alla storia delle opere esposte, ma possono anche riguardare altri temi opportunamente concordati con i docenti (la suppellettile ecclesiastica, le vesti liturgiche, etc.)
A chi: Scuola Primaria I e II ciclo
La leggenda del Santo cavaliere, illustrata dallo stesso Giorgio, personaggio guida, s’intreccia alla visita delle collezioni museali e, in particolare, delle opere che ne documentano l’iconografia, per poi cedere al racconto della nascita della devozione reggina a San Giorgio, Patrono della città.
A chi: Scuola Primaria II ciclo
Il percorso didattico trae avvio in Cattedrale con il racconto della consacrazione di Stefano da Nicea, primo vescovo di Reggio, illustrata in un pregevole dipinto ottocentesco, e la visita alle sepolture di alcuni arcivescovi reggini, lungo le navate laterali e, in via eccezionale, alla Galleria di ritratti arcivescovili esposti nella Sala capitolare, dipinti databili tra Cinque e Novecento. Al Museo la visita è finalizzata ad illustrare forme e funzioni di alcune insegne episcopali appartenute ad arcivescovi di Reggio e a vescovi di Bova: in particolare, mitrie, croci pettorali, anelli episcopali e bacoli pastorali realizzati tra Quattro e Novecento da artefici napoletani e messinesi.
A chi: Scuola Primaria II ciclo
Il percorso, snodandosi dalla Cattedrale al Museo, intende illustrare i legami tra Paolo di Tarso e la città di Reggio, attraverso l’analisi di dipinti e sculture ispirati alla venuta del Santo in riva allo Stretto, al Prodigio della colonna ardente e alla consacrazione di Stefano da Nicea primo vescovo della Chiesa reggina. Personaggio guida è lo stesso Paolo, che accoglie gli studenti sul sagrato della Cattedrale e li accompagna fino alla Cappella paolina, ove è custodita la reliquia della colonna ardente.
A chi: Scuola Primaria II ciclo
Che cos’è una Cattedrale? Perché ogni città ne ha una? La visione di mappe storiche della città e di immagini d’epoca consente di illustrare la posizione urbanistica e l’architettura dell’antica Cattedrale dell’Assunta, di fondazione normanna.
La visita al Museo e, successivamente, all’edificio ecclesiastico attuale, risalente al 1928, consente di scoprire i preziosi tesori d’arte che la Cattedrale ha custodito nei secoli.
A chi: Scuola Primaria I e II ciclo
La visita al Presepe meccanizzato di Ninì Sapone, allestito nella chiesa del Santo Cristo (in via Miraglia), e alla Collezione di presepi in Museo è occasione per illustrare un percorso tra arte, storia e devozione che racconti l’“invenzione” del Presepe, le fonti letterarie che lo ispirarono, l’iconografia accolta dai maggiori artisti e il significato delle singole figure presepiali.
Martedì: 9:00 – 13:00
Mercoledì: 9:00 – 13:00
Giovedì: 9:00 – 13:00
Venerdì: 9:00 – 13:00 / 15:00 -19:00
Sabato: 9:00 – 13:00
Domenica e Lunedì: chiuso